CORSI ANNO SOCIALE 2018/2019
TRADIZIONI POPOLARI SICILIANE
Cosa dire della Sicilia? Cosa vi fa venire in mente sentendo la parola “Sicilia”? Sole, allegria, calore. Cos’altro?
I dialetti
I dialetti parlati in Sicilia sono tantissimi e pieni di sfaccettature nei quartieri delle singole città. il siciliano è una lingua a tutti gli effetti, con una storia e una grammatica propria. Sono diverse le matrici del dialetto siculo: indoeuropea e mediterranea ; greca ; araba ; franco-normanna; gallica; iberica .
La cucina
Oltre al mix di tradizioni e culture anche la cucina siciliana piace a tutti, a grandi e piccini.
Il simbolo della sicilia è la cassata, i cannoli, la granita. E poi lo street food : panelle , crocchè, sfincione , panino con la milza , stigghiole .
I carretti siciliani
Uno dei simboli della cultura siciliana è il variopinto carretto siciliano.
La letteratura
È piena di scrittori illustri la Sicilia. La Scuola Siciliana; Luigi Pirandello Nobel per la letteratura; Luigi Capuana; Giovanni Verga ; Salvatore Quasimodo altro premio Nobel; Giuseppe Tomasi di Lampedusa; Leonardo Sciascia; Alessio Di Giovanni.
Il teatro dei Pupi
Antica tradizione per grandi e piccini.
Feste locali
Ogni comune ha il suo patrono e quindi i festeggiamenti in suo onore. “Il Festino di Santa Rosalia” ; “la Festa di Sant’Agata”; “santa Lucia” a Siracusa.
STORIA DELLA SICILIA
Elimi, Sicani, Siculi, Fenici, Greci, Romani, Vandali, Goti, Visigoti, Bizantini, Arabi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi, Spagnoli, Sabaudi, Austriaci, Borbone, Piemontesi, Italiani.
Qualcun’altro vuole accomodarsi? La Sicilia è accogliente.
STORIA DI PALERMO
Dalla Palermo fenicia alla Palermo contemporanea. Storia, storielle, aneddoti, curiosità. 30 secoli di vita
STORIA DEI CANTASTORIE E CANZONI POPOLARI
I cantastorie siciliani giravano la Sicilia in lungo e in largo; erano nei centri urbani ma anche nei piccoli paesi, in occasione della festa del santo patrono, per le fiere, nel periodo della mietitura cioè quando gli animi erano più portati alla socialità e c’era qualche soldo in tasca.
Alcuni grandi cantastorie avevano uno stile riconoscibilissimo ed hanno creato delle scuole in cui i seguaci imitavano le forme e lo stile.
Argomento principale delle loro storie sono i potenti, i mafiosi, l’amore,le storie di omicidi passionali, ale vventure di eroi popolani.
Il pubblico si immedesimava in queste storie ed amava spassionatamente i cantastorie. Alcune di queste storie erano delle vere e proprie telenovelas.
I cantastorie più famosi: Gaetano Grasso di Paternò (CT), Paolo Garofalo di S.Cataldo (CL) e Orazio Strano di Riposto (CT) pionieri e caposcuola dei cantastorie. \
E poi Ciccio Busacca, Fortunato Sidoti, Paolo Garofalo, Enrico Belladonna di Catania, Luciano Palmeri di Paternò (CT), Rosita Caliò, Paparo Francesco detto Rinzinu di Paternò (CT), e Vito Santangelo di Paternò (CT).
Per la generazione contemporanea ricordiamo; Franco Trincale di Militello Val di Catania, Peppino Castro di Dattilo (TP), Saru Cavagna di Niscemi (CL) , Nonò Salamone di Sutera (CL), Fortunato Sindoni di Barcellona (ME).
PITTURIAMO
Descrizione del corso
Leggere ad alta voce è come impadronirsi del libro.
Da la sensazione che tu hai scritto quel racconto o quantomeno lo condividi con l’autore.
La lettura ad alta voce ti rende protagonista della narrazione; in questa maniera salti al centro della storia del romanzo e ne diventi protagonista.
Queste sono le emozioni che si provano quando si legge ad alta voce.
Diamo notizia, per curiosità, che a Frosinone si è svolto il primo Festival della lettura ad alta voce, nato per iniziativa della Regione Lazio e del Cepell-Centro per il libro.
ITINERARI ARTISTICI IN CITTÀ
Conversazioni introduttive sui monumenti, sulla storia, sul cibo, sui suoni, su un mondo imperdibile,
Vi guideremo , poi, alla scoperta di luoghi, fatti e misfatti della nosstra irredimibile e splendida città.
LINGUA E CULTURA SICILIANA
Tra le lingue riconosciute l’UNESCO indica anche la lingua siciliana e adopera siciliano come sinonimo di quelli che nella tradizione della dialettologia italiana sono definiti dialetti meridionali estremi.
La lingua siciliana, oltre ad avere contribuito in maniera determinante alla nascita della lingua italiana, è stata la “lingua della Sicilia” per molti secoli.
Partendo dalla Sicilia la lingua siciliana nel Basso Medioevo si impone dapprima nella Calabria meridionale, in gran parte ellenofona, e poi nel Salento.
Molti dialetti calabresi, ad esempio quello reggino, sono più affini al messinese che non ai dialetti della Calabria settentrionale e il salentino è tipologicamente un dialetto della lingua siciliana, anche se recentemente l’Atlas dell’UNESCO – aggiornando la descrizione del siciliano – riporta che: Salentino may be regarded as a variety separate from Sicilian (“Il salentino può essere considerato una varietà separata dal siciliano”).
Il siciliano è una lingua parlata ma non ha avuto, purtroppo, una codificazione della sua scrittura, per cui vi sono molte libere trascrizioni.
Nel nostro corso vi faremo scoprire la lingua siciliana parlata e la sua corretta scrittura, secondo la nostra ipotesi, sulla base delle forme scritte nei testi della nostra lingua.
ITALIANO PER STRANIERI
Corso per studenti di tutte le età e livelli che desiderano capire, parlare, leggere e scrivere correttamente la lingua italiana.
Si potranno conoscere le regole della lingua italiana ma si apprezzeranno anche le tradizioni d’Italia, le sue bellezze naturali e artistiche, il suo modo di vivere con l’ausilio di diverse tecniche (grammatica, conversazione, attività di gruppo, canzoni…) e vari supporti (testo, audio, video, multimedia).
INGLESE DI BASE
Livello BASE – Primi elementari approcci
Fonetica:
• le lettere e i loro suoni
INFORMATICA MOBILE: TABLET E SMARTPHONE
Le parole inglesi smartphone e tablet ormai non sono più termini misteriosi, ma gadget elettronici di largo uso. Eppure, in molti casi, suscitano ancora diffidenza o timore.
Ecco allora un corso che propone un ventaglio di trucchi e funzionalità di base. Non vi sentirete più marziani e saprete districarvi fra la babele di oscure sigle in inglese.
In particolare ci rivolgiamo ad una specifica fascia di età, quella dai 50 agli 80 anni, sempre più interessata a destreggiarsi autonomamente con le nuove tecnologie ed acquisire specifiche abilità.rogramma
Introduzione.
Il mondo della tecnologia mobile. Acquistare uno smartphone o un tablet? Altre caratteristiche tecniche da valutare; Sicurezza e nocività; Smartphone, tablet… o phablet.
Come telefonare e utilizzare la rubrica telefonica; Come spedire e leggere sms; Cosa fare con uno smartphone Android oltre a telefonare?; Usare lo smartphone come navigatore; Ottimizzazione della batteria; Il pulsante Impostazioni; Il pulsante Orologio; Assistente vocale Android, Google Now. Cosa fare con iPhone oltre a telefonare; iTunes; Novità e suggerimenti per l’uso di iPhone 6; Assistente vocale Apple, Siri; Come effettuare aggiornamento iOS per iPhone.
Il mondo delle APP.
Come scaricare APP per smartphone e tablet da Android Play Store; Come scaricare APP per iPhone e iPad da Apple Store; Una rassegna delle migliori APP per Android e per Apple; Come disinstallare una o più APP.
Creare un proprio Account da associare al dispositivo.
Impostare e personalizzare il dispositivo con il proprio Account.
Ricerca ed installazione APP attraverso Google Store.
Iscrizione ad un servizio CLOUD per condivisione dati con PC.
Condividere file e immagini dal dispositivo usando la posta elettronica.
Altri 5 modi di condividere file e immagini con altri dispositivi.
BackUp dei propri dati e delle impostazioni.
Importazione-esportazione contatti e rubrica telefonica/agenda. A disposizione dei soci collegamento ad internet a banda larga e proiettore a schermo gigante.

Acquisiamo le conoscenze di base della tecnica di ripresa e di post-produzione digitale.
La Fotocamera – Il rapporto tra tempi, diaframmi e sensibilità – Il concetto di stop
Il concetto di profondità di campo – Gli automatismi di ripresa
Le diverse ottiche: l’angolo di ripresa, lo schiacciamento e la dilatazione dei piani prospettici
Modalità e punti di messa a fuoco – I fattori che determinano la profondità di campo
Le caratteristiche delle fotocamere digitali: sensori, rumore, tipi di file
Il bilanciamento del bianco
Il funzionamento dell’esposimetro – Le modalità esposimetriche
Il Flash come luce primaria e di riempimento
Assegnazione di esercizi pratici e riepilogo della tecnica fotografica
Visione e analisi degli esercizi svolti
Educazione all’immagine: il linguaggio fotografico
Definizione del progetto fotografico per una mostra.
Le basi della post-produzione digitale con Photoshop.
La fotografia di paesaggio
La fotografia di ritratto
ETNOSTORIA: USI E COSTUMI DEL POPOLO SICILIANO
I rituali giornalieri nella vita sociale: la famiglia, il lavoro, le tradizioni, ecc.
La Festa come momento ed episodio costituito del ciclo annuale, ecc.
L’arte culinaria nella vita del popolo: cibo tradizionale ricco e povero, cibo di strada, i dolci.
NATALIAMO
Corso di Decoupage di Base per trasformare qualsiasi oggetto grezzo o di recupero in un piccolo capolavoro e preparare oggetti decorati per le festivitòà natalizie.
Il decoupage 3D permette di decorare oggetti conferendo tridimensionalita’ alle immagini o ad alcuni punti specifici. Questa tecnica puo’ essere sviluppata usando materiali quali fogli di lamina di rame, paste light modellabili e fogli termoformabili .
Il Decoupage Pittorico e’ una tecnica che permette di creare sfumature pittoriche in modo che l’oggetto decorato sia molto simile ad un oggetto dipinto. Si utilizzeranno colori acrilici e pigmenti in polvere. Poiche’ e’ una tecnica di livello avanzato e’ necessaria una buona conoscenza della tecnica di base.
Dècoupage trompe l’oeil.
Corso di decorazione con carte effetto Trompe L’oeil Illusion Deco ed interventi pittorici per rendere il risultato finale molto simile ad un reale dipinto.
Doratura e finti marmi.
Nel corso di doratura e finti marmi si apprenderà la tecnica per l’applicazione della lamina in similoro e le tecniche pittoriche per realizzare splendide imitazioni di marmi ed in particolare : Carrara, rosa del portogallo, verde del mare, lapislazzuli, travertino.
CUCINA SICILIANA
Università Popolare di Palermo organizza un corso di cucina con giornate a tema dove è possibile esplorare teoricamente e praticamente tecniche e trucchi della buona cucina siciliana.
Primi piatti, secondi, dolci, la pasta fresca.
Mescolare sapori, improvvisare ricette e prendere spunto da tradizioni secolari che hanno reso la cucina siciliana famosa in tutto il mondo.
Se amate la cucina siciliana e vorreste imparare a prepararla con i metodi tradizionali, allora questo è il corso per voi!
Nel corso dei secoli, la cucina siciliana è stata fortemente influenzata dai conquistatori e dalle diverse culture e per questo è rappresentata da una deliziosa miscela di stili e sapori che nessun’altra cucina possiede in Italia.
Vi guideremo attraverso la storia gastronomica spiegandovi come preparare i piatti, e raccontandovi anche la loro tradizione e l’importanza che hanno per la cucina siciliana.
CHITARRA E MANDOLINO
Il nostro corso vi da le basi per iniziare a suonare questi strumenti in maniera efficace, progressiva e divertente.
Assoli, accompagnamenti, lettura, improvvisazione e tecnica. Si suonano accenni di brani famosi e accompagnamenti base.
- Chi non ha mai suonato
- Chitarrista autodidatta
Obiettivi del corso è quello di fornire gli insegnamenti di base per la tecnica, la ritmica, assoli, accompagnamento, scala e accordi, organizzazione dello studio.
BALLI DI GRUPPO
balli di gruppo sono l’ideale per chi vuole trascorrere momenti di gran divertimento, scatenandosi in più danze.
Un caleidoscopio di balli, ricco e vario, per assecondare i gusti di tutte le età, dai classici ai più recenti, passando per i sud americani, caraibici, senza dimenticare il brio della dance degli anni d’oro.
In questo corso si imparano diversi tipi di balli, dai più conosciuti a quelli più modeni. I balli che rientrano nel programma sono: Hully Gully, Mambo, Country, Limbo, Disco, Bachata, Tarantella, Meneito, Charlestone, Stroll, Twist, Bachito, Cumbia. Partecipare al corso Balli di Gruppo significa sicuramente: divertirsi, stare in compagnia e sbizzarrirsi nella sale da ballo mostrandosi preparati in ogni tipo di danza.
Viaggio nel mondo dell’arte

Un viaggio a puntate nel mondo dell’arte attraverso l’analisi di opere, fatti, stile e storia sociale. Da gennaio 2018 al 16 aprile 2018 nella sede dell’Università Popolare di Palermo.
Lo studio e la conoscenza delle opere dell’uomo e del suo contesto sono patrimonio importante quanto le opere stesse, perché solo chi conosce ama, solo chi ama difende.
Nostro desiderio come Università Popolare di Palermo, è proprio quello di aumentare presso chiunque la consapevolezza di essere eredi di un patrimonio unico e straordinario e di partecipare alla coltivazione della bellezza.
Un compito importante e ambizioso, per il cui raggiungimento UNIPOPPalermo organizza questo breve corso.
Il corso, che fa parte del progetto “I pomeriggi di UNIPOP” e che si tiene presso la sede dell’Università Popolare di Palermo, in Via Parrini 14a (angolo Via Brunelleschi) si compone di circa 10 incontri, in ognuno dei quali verranno analizzate le caratteristiche di un determinato periodo o di una corrente attraverso opere scelte tra pittura, scultura, architettura e arti minori.